Un angolo ottuso crea e sottolinea, proteggendo tramite grazie allungate, le principali lettere del naming. Bilanciato in negativi e positivi, presenta tratti eleganti e distintivi. Prodotto in negativo, esprime la massima solidità / affidabilità del brand.
Richiamo al Cappellaio Matto di Alice nel Paese delle Meraviglie. Silhouette in Pantone fluido su toni pop; nell’intersezione centrale, in negativo, presente il foro di serratura, atto a “sbirciare”, valutare e risanare eventuali problematiche psichiche.
Monogramma per edilizia; l’unione ben bilanciata tra le font serif: “S” + “P”. I negativi delle forme curve superiori bilanciano le aree cave, in equilibrio sul bastone della seconda. Slanciato, elegante in pieno rispetto di metrica e suddivisione visiva.
Sviluppo logo: Centro Riabilitazione Psichiatrica.
Struttura pubblica sita in provincia di Napoli, in zona prettamente industriale (due comignoli in secondo livello, a rappresentare gli sfiatatoi di una fabbrica); in negativo, in primo livello, i comignoli diventano uno, in figurazione d’una abitazione civile. Una crasi tra due edifici ben distinti a rimandare l’idea della sempre possibile riqualificazione urbana pubblica. Una figura curva, alla base, chiude il negativo dell’abitazione civile, alleggerendo visivamente l’elaborato. Pantoni scelti a rimando d’una nuova alba in orizzonte di verde natura.
Stilizzazione massima della figura iconografica di un angelo. Due semplici forme tonde, inferiore / superiore; la prima a rappresentare due ali spiegate che abbracciano la seconda, dando ampio respiro visivo alla “testa” in fase d’intersezione. Presentato in negativo, esprime la sua massima visibilità / usabilità in ogni ambito.
Illustrazione semi-realistica completamente vettoriale. L’illuminazione globale si rispecchia nei riflessi oggettivi delle superfici curve, associati ad ombre in piani separati. Utilizzabile come icona software, esercizio di stile, illustrazione editoriale.
Di ovvia derivazione manga, una singola linea affusolata, tratteggia in pennellata il perimetro ideale di un dente. L’ombra scaturita dall’intersezione superiore, crea l’unico elemento di profondità dell’intera forma. La scelta in negativo, senza utilizzo di colore, a richiamo della calligrafia ideogrammatica a pennello giapponese. Elegante, pulito, diretto.
Nella fusione di due profili indistinti suddivisi in piani, il primo in negativo sussurra alle orecchie del secondo, vibranti tonalità cromatiche, in rappresentanza di un supporto emotivo fraterno che agisce positivamente sulla psiche dell’altro.
D’ispirazione neoclassica, la rappresentazione d’un mortaio nel pieno della sua funzione primaria. Ombre accennate tramite la linea di formazione stessa, ad illudere un effetto profondità inesistente. Pantone uniforme, senza alcuna variazione cromatica; leggero alla vista, elegante nelle forme, perfettamente funzionale.
Due forme basilari, un singolo concetto. Si sviluppa in negativo la forma interna della nota di Sol; affiancata dal pantone scelto, associata alla curvatura superiore, ne ricorda una fiammella, unendo il concetto: “Sole” + “Musica”. Pulito visivamente, e concettualmente “perfetto”.